"Ma-Li" sta per (Ma)rganai - (Li)nas, due gruppi montuosi situati nel sud-ovest dell'isola. Qui è partita l'idea di realizzare un trekking che consentisse di visitare l'intero gruppo, nata la prima delle tre giorni,  coniato il nome. 

Il perché dei tre giorni è presto detto: consentire agli amici del nord Italia, con cui in passato ho condiviso splendide camminate sulle Alpi e gli Appennini, di visitare l'intero gruppo in soli tre giorni - un weekend lungo - tempo sostenibile anche al di fuori delle "canoniche" ferie estive, visto, fra l'altro, che qui si cammina tutto l'anno, salvo proprio l'estate.

Grazie all'amico Bruno, il Ma-Li è diventato anche un "format": dai monti al mare. 

I percorsi, infatti, partono tutti dalla montagna per terminare al mare, cosa che in Sardegna non poteva mancare.

Non solo, copiando da un gruppo di camminatori piacentini detti "i clandestini" abbiamo impostato il percorso secondo una serie di parametri:

• tappe di un certo impegno, da 25 ai 30 (e più) km, con dislivelli anche importanti, almeno per la Sardegna; questo ci consente di estendere molto il campo di azione e parzialmente di risolvere anche alcuni problemi logistici;

• punti di appoggio dove poter dormire e mangiare comodamente, in modo da poter camminare leggeri, requisito essenziale visto la lunghezza dei percorsi (e poi, siamo tutti attempati e viziati, ci piace, dopo una lunga camminata, mangiare bene e riposarci comodamente).

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Con il tempo ci siamo accorti che queste tre giorni rappresentano un modo originale per proporre del trekking in Sardegna che si colloca nel mezzo fra le proposte "tipiche" presenti nel territorio: i "cammini", come quello sempre più famoso di Santa Barbara, oppure i trekking "estremi" come l'ormai ultra-famoso  "Selvaggio Blu" o le meno frequentate ma altrettanto belle GTS e GTG.

Percorsi, i nostri, senz'altro più impegnativi e con logiche diverse dai cammini e, sebbene da non sottovalutare in quanto con percorrenze molto più lunghe dei trekking "estremi", certamente più tranquilli di questi ultimi, perché privi di tratti veramente difficili, con logistica molto più semplice e possibilità di camminare senza pesi eccessivi nello zaino, giusto l'occorrente per una gita giornaliera.