Il Trail è quasi un anello, che, con un'ulteriore tappa, non inserita per diversi motivi nel percorso principale, può essere chiuso.
Per chi avesse più tempo (e voglia), chiudere l'anello è comunque interessante, perché per farlo si attraversa una zona particolare, il vero e proprio cuore dell'Iglesiente minerario.
Ci sono diversi modi per farlo, il più semplice è quello di concatenare (in senso opposto) le prime due tappe del Cammino di Santa Barbara. Qui sotto sono riportate le tracce (desunte dal sito ufficiale del Cammino di Santa Barbara)
Rispetto a questo percorso consiglio una variante, solo un po' più lunga, che consente di visitare alcuni luoghi particolarmente suggestivi e, nel caso fosse compatibile con gli orari di visita, anche la bellissima Grotta di Santa Barbara. Si tratta di un'esperienza particolare perché la grotta si raggiunge attraverso una galleria mineraria servita dal trenino che trasportava i minatori nella miniera di San Giovanni, unendo così l'aspetto speleologico a quello storico/minerario.
Descrizione della variante:
Da Nebida, invece che seguire il percorso del Cammino di Santa Barbara, si raggiunge il "Belvedere" e da qui (segnavia 307) si scende fino ai resti della Laveria Lamarmora. Proseguendo lungo il sentiero 307 lungo la costa in direzione sud, si raggiunge la grande spiaggia di Gonnesa in località Funtanamare. Proseguire lungo la spiaggia fino al grande parcheggio di Plagemesu e da qui imboccare la strada che conduce al paese di Gonnesa (circa 3km dalla spiaggia). Giunti al bivio con la SS 126 la si segue a sx fino alla vicina rotonda, si prende la prima uscita e subito dopo un distributore si svolta sulla sx. La strada supera il cimitero del paese e quindi raggiunge il campo da calcio che si aggira sulla sua sx per poi proseguire per lo sterrato che più avanti si immette sulla strada che conduce ai ripetitori telefonici situati sotto il Monte San Giovanni. Da qui si sale lungo lo sterrato che con una serie di tornanti ci conduce fino alla vetta, da cui si gode di un bellissimo panorama su tutta la cosa sud ovest. Si prosegue per pochi metri fino ad intersecare la traccia (recentemente pulita e sistemata) che ci consente di scendere sull'altro versante fino al villaggio minerario Normann.
Normann, piccolo gioiello nascosto a pochi chilometri da Iglesias, fu la sede della Direzione della Miniera di San Giovanni. Ancora oggi abitato da una piccola ma attivissima comunità, è caratterizzato, oltre dall'invidiabile posizione, da alcuni edifici di interesse storico, come quello della Direzione ("Villa Stefani") e dello Spaccio.
Da qui per raggiungere la grotta di Santa Barbara basta seguire la strada che porta alla sottostante frazione di Bindua e seguire le indicazioni sulla destra. (E' possibile scendere a Bindua e la Grotta anche seguendo la fitta rete di sentieri appena risistemati, indicazioni in loco).
Da Bindua, attraversata la SS 126 e la frazione, si risale fino al villaggio di Monte Scorra, dove ci si ricongiunge alla tappa del Cammino di Santa Barbara.
Il tratto da Nebida a Funtanamare
Il tratto da Funtanamare a Bindua - Monte Agruxiau (in blu la deviazione per la Grotta di Santa Barbara)